Fotografia STILL LIFE, so cosa sei ma ,forse, non ti conosco.

In questo articolo affrontiamo uno dei campi della fotografia di cui mi occupo e che, a mio avviso, sta diventando sempre più sottovalutato. Lo Still Life. Ma facciamo un passo indietro. Lo  Still Life arriva , come molti altri generi/stili fotografici, dalla pittura. Per lo più natura morta.

In fotografia è lo stesso solo che si tratta, più in generale, di oggetti di ogni genere. In entrambi i casi si tratta comunque di creare, prima di tutto, delle composizioni che resteranno statiche per tutta la durata dello servizio fotografico. Questo aspetto porta a pensare che il compito sia più facile rispetto a doversi confrontare con un soggetto in movimento, ma è proprio il contrario.

La composizione è il primo aspetto, poi ci sono angolo di ripresa e gestione delle luce. Questi tre fattori dovranno essere fusi insieme con un attenzione maniacale.

Solo cosi la fotografia che andremmo a realizzare sarà la migliore rappresentazione ed esaltazione, uso questo termine non a caso, del nostro soggetto-oggetto.

Prima di addentrarci in composizioni più o meno articolate, vorrei spendere due parole su quella che oggi è forse lo still life più comune e blasonato. Parliamo delle fotografie di oggetti di tutti i tipi, dal capo d’abbigliamento alla pila, dal gioiello al frullatore, su sondo bianco. I siti e-commerce sono pieni di questi esempi fotografici.. Amazon tanto per citarne uno

Altro grande contenitore di foto still life sono i volantini della grande distribuzione organizzata.

Un genere fotografico che, proprio per il mercato online e per il commercio in generale, è in forte crescita ma , spesso,  a discapito della qualità. Oggi tutte le aziende dalle più piccole alla più grandi, hanno la loro vetrina sul web e li in “bella” mostra troviamo i loro prodotti. Purtroppo, spesso, le fotografie che rappresentano il prodotto venduto , non rappresentano a dovere  l’articolo. Questo perchè , a mio avviso, si sottovaluta l’importanza di  questo aspetto. I motivi sono sicuramente diversi ,  budget da dedicare alla fotografia, il fai da te e tanti altri. Ma in ogni caso si commette un errore, fare  una fotografia  di still life non significa mettere il prodotto su uno sfondo bianco ( che spesso diventa grigio…)  e fare click.

Non basta e non c’è photoshop che ci salverà…

Lo still life è un genere fotografico che deve obbedire a determinate regole e schemi , che portano il nostro soggetto ad avere luci, ombre e riflessi dove devono essere . Trasparenze che possono essere più o meno marcate, ma  non lasciate al caso. Questo vale sia per le foto con più elementi sia per le foto con un singolo prodotto su sfondo bianco. Non è forse vero che prima compriamo con gli occhi? Non è forse vero che inconsciamente siamo attratti dalle immagini più accattivanti? Allora perchè, spesso, non si da la giusta importanza alla fotografia del prodotto da vendere e che comunque ci rappresenta?

Quindi vi invito a riflettere su questo aspetto:

per realizzare il vostro prodotto avete faticato, speso tempo e soldi. Ora non resta che presentarlo al pubblico. Non lasciate che sia una foto qualunque a rappresentarlo. Scegliete  un vero e proprio Still life che lo valorizzi in ogni centimetro. Questo è il mio modo di vedere questo tipo di fotografia.

Lo still life